…Signori miei, missione fallita. Abbiamo un problema. Pensavamo che l’iperattività compulsiva di Vest’O Beats fosse solo una fase transitoria, nulla di preoccupante insomma, ma a quanto pare i fatti ci smentiscono inequivocabilmente. Il soggetto in questione, all'anagrafe Peter David Medley, ha dato segni evidenti di ricaduta, nonostante tutti i nostri sforzi, messi in atto come terapia d’urto, remassero contro con l’intento di tenerlo lontano dalla musica. Probabilmente è destino, come presagisce il cognome: lo sentiremo strimpellare ancora per tempo se non ci focalizziamo nell’eliminarlo dalle scene. Lui e i suoi compagni dissidenti. Pare che la base operativa sia un bunker chiamato Thumbs: UP! Studio situato in Pordenone, Friuli Venezia-Giulia. Gira voce che i suoi seguaci vestino maglie con impresso un pollice opponibile come logo. Il creatore è già stato individuato, un certo TrueTaip, dal quale cercheremo di sfilare più informazioni possibili. Vest'O ultimamente è tornato alle cronache, dopo averci torturato nel 2011 con una saga chiamata Opposable Thumbs: UP! che prevedeva un disco al mese, con un’infinità di collaborazioni. Collaborazioni sì, affinchè non ce ne accorgessimo. Anche l’occhio meno attento però, non poteva non notare che il suo nome era quasi nella totalità delle tracklist. Se per questo potevamo anche chiudere l’altro occhio, non possiamo esimerci dal non trascurare questa soffiata appena arrivata al comando. Si dice che oggi sia uscito un disco, chiamato ‘Knuckles & Nails’. Tra i dissidenti di cui siamo sicuri della partecipazione ci sono Primo Brown dei CorVeleno alleato con Santiago; Naghe, BLO/Bi, Sandro Sù in combutta con i ricercati Fure Boccamara, Blanco, Giò Green, ed i bombaroli Casa Degli Specchi; inoltre, giovani gavette già note alle autorità come Giovane Feddini, BacoKrisi e Mekoslesh, filibustieri come Matt Manent e Doro Gjat (già membro di quel gruppo di borderline dei Carnicats) solo per citare alcuni. Vest’O riesce sempre ad associare delinquenti di una certa fama a nuove leve della zona che gli garantiscono sempre energie fresche nel contrastarci. Infatti pare che la mole di lavoro gli abbia assorbito un anno e mezzo, nonostante abbia una vita e mille altri progetti in parallelo. Dico io, com’è possibile che nessuno se ne sia accorto?! Mi gioco la testa che per prendersi beffa di noi s’è pure rimesso al microfono.
La nostra fonte assicura che da oggi è tutto scaricabile gratuitamente da
www.vestobeats.com anche se ciò che mi indispone ulteriormente è il fatto che dia la possibilità ai civili di gettare due euro nel suo cyber-capello. Da segnalare alla GdF. Corre inoltre voce che stiano sperimentando vari tipi di video-attacchi.
Questo è quanto. Fondata o no che sia la notizia, va eliminato, è un ordine. Pordenone è sulla mappa.
il comandante in capo
released December 4, 2014
Mixato e masterizzato da Vest'O Beats @ Thumbs: UP! Studio
Artwork: True Taip